Metropolitana Torino L2 - Sistemazioni esterne di stazione

Anno: 2021-2022
Luogo: Comune di Torino
Committente: INFRA.TO - INFRATRASPORTI.TO s.r.l
Incarico: Servizi tecnico di supporto specialistico alla progettazione definitiva
Categoria: Paesaggi
Team: LSB architetti associati
La linea 2 della metropolitana torinese presenterà uno svariato numero di stazioni situate in ambiti urbani con caratteristiche molto diverse. Le emergenze necessarie per l’accesso definiscono un vocabolario contemporaneo simile per tutte le stazioni, con alcune variazioni a seconda dell’identità urbana dei luoghi interessati, delle dimensioni particolari e delle attrezzature e degli impianti elettromeccanici ad esse associati. Gli accessi saranno posizionati in modo da facilitarne l’individuazione nello spazio pubblico urbano da parte degli utenti. Particolare attenzione sarà posta nella realizzazione di percorsi di accesso o più in generale di edifici di stazione a servizio dell’inserimento delle medesime per creare spazi esterni di qualità che promuovano l’Inter modalità e la vita urbana. Le superfici piantumate e alberate esistenti interessate dalla realizzazione delle stazioni e delle strutture accessorie saranno oggetto di attenti studi di riqualificazione, in collaborazione con i servizi della città. Le nuove sistemazioni superficiali sono derivate dalle principali caratteristiche degli ambiti di stazione quali ad esempio i vincoli e i dati urbani locali, le potenzialità, le vocazioni d’ambito, i dati sull’Inter modalità.
Dati da aggiornare man mano che vengono sviluppati gli studi o le realizzazioni. Infatti ogni stazione presenta un «ambiente» proprio che dovrà essere tenuto in considerazione.
L’area di interfaccia tra la stazione e lo spazio urbano circostante sarà per lo più costituita dagli accessi (vano della scala fissa e/o delle scale mobili + cabina dell’ascensore). Il rivestimento delle pavimentazioni che circondano gli accessi sarà realizzato con pietre naturali di alta qualità (pietra di Luserna, granito di Montorfano ecc.…) o in lastre di pietra ricostituita in relazione ai materiali dell’ambiente urbano circostante. Inoltre, quando gli elementi delle emergenze di stazione saranno prossimi tra loro, la pavimentazione sarà disegnata in modo da integrarli maggiormente in un disegno unitario e identitario.