Murgia Abbraccia Matera

Anno: 2017
Luogo: Parco della Murgia
Committente: Regione Puglia
Incarico: Concorso d'idee.
Categoria: Paesaggi
Team: LSB architetti associati, Giulio Piero Bienetti, Gabriella Massari, Fabio Matrofilippo, Chiara Bertetti, Luca Ballarini, Marilena Baggio, Angelantonio Creanza, Giovanni Ragone, Francesco Fossati.
La Regione Puglia, attraverso questo concorso intende avviare una stagione di valorizzazione e tutela dei beni
storici culturali del territorio; cogliendo il pretesto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, si interroga sulle possibili azioni di governance da applicare al territorio. Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia è la meravigliosa soglia naturale dell’attraversamento est/ovest della Puglia, tra l’Adriatico e la Basilicata - tra la partenza e l’arrivo, e viceversa.
È nella natura del territorio pugliese, l’essere attraversato sempre da Nord - Ovest a Sud-Est, ma quasi mai in senso trasversale. Matera 2019 è l’occasione per lavorare sulla trasversalità, ovvero sulla dimensione “minore” (interiore?) rispetto alla sua longitudinalità (la Puglia è la regione “più longitudinale d’Italia”).
L’ambito dell’intervento comprende una tra le più importanti testimonianze di archeologia rurale d'Italia. In tale territorio sono presenti, infatti, peculiari manufatti rurali che per secoli hanno costituito le "fabbriche" di un sistema di allevamento ovino di notevoli proporzioni. Si tratta, in particolare, delle masserie per pecore, i cosiddetti jazzi, e delle poste del territorio murgiano, piscine, cisterne e abbeveratoi e di tutti i manufatti storici legati alla pastorizia. L’intera il masterplan introduce in tutta l’area il traffico limitato dei mezzi motorizzati, pertanto si prevede l’inserimento di cinque parcheggi di interscambio che consentano di limitare al minimo l’utilizzo dei mezzi di trasporto privato. L’accesso al Bosco è segnato da quattro porte principali concepite per essere dei punti di sosta e non di fermata. Sono punti in cui osservare il paesaggio e iniziare a comprenderlo e a leggerne gli elementi costitutivi. Il progetto prevede inoltre nuovi percorsi per mountain bike, di collegamento tra gli jazzi, aree attrezzate per il bird watching, un Bar Rifugio con campo sportivo annesso e altre attrezzature per la miglior fruizione dell’area: Ogni intervento è pensato secondo l’approccio della massima flessibilità e reversibilità nel massimo rispetto dei luoghi.